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Riproduzione cartacea a colori A2

Carta antica (N:22593) CARTE DE FRANCE - FOIX S.O. (B0019188) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Paris. Service Gographique de l'Arme, 1889. Ebbe origine dall'Edizione zincografica in quarti di foglio, stabilita dal 1879, per la carta detta de "L'Etat-Major". Infatti non rispondono pi il sistema della riproduzione zincografica alle esigenze che la revisione dei fogli imponeva, per un inevitabile logoramento dei rami originali, fu proposta dapprima la correzione degli zinchi, ma questo, importando un lavoro lungo e gravoso, si adott il procedimento galvanico. I rami galvanici ottenuti e corretti secondo questo sistema presero il nome di "dition type 1889". Allo scopo di facilitare l'incisione fu adoperata la suddivisione in quarti di foglio come per l'edizione zincografica. La revisione dei fogli di questo tipo non fu iniziata che nel 1893. Dal catalogo del S.G.A. risultano mancanti a questa edizione i dipartimenti della "Moselle", del "Bas-Rhin" e del "Haut-Rhin" per i quali non esiste che una edizione in fogli interi aggiornata nel 1901.
Carta antica (N:22594) CARTE DE FRANCE - QUILLAN (B0019189) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Paris. Service Gographique de l'Arme, 1889. Ebbe origine dall'Edizione zincografica in quarti di foglio, stabilita dal 1879, per la carta detta de "L'Etat-Major". Infatti non rispondono pi il sistema della riproduzione zincografica alle esigenze che la revisione dei fogli imponeva, per un inevitabile logoramento dei rami originali, fu proposta dapprima la correzione degli zinchi, ma questo, importando un lavoro lungo e gravoso, si adott il procedimento galvanico. I rami galvanici ottenuti e corretti secondo questo sistema presero il nome di "dition type 1889". Allo scopo di facilitare l'incisione fu adoperata la suddivisione in quarti di foglio come per l'edizione zincografica. La revisione dei fogli di questo tipo non fu iniziata che nel 1893. Dal catalogo del S.G.A. risultano mancanti a questa edizione i dipartimenti della "Moselle", del "Bas-Rhin" e del "Haut-Rhin" per i quali non esiste che una edizione in fogli interi aggiornata nel 1901.
Carta antica (N:22595) CARTE DE FRANCE - QUILLAN (B0019190) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Paris. Service Gographique de l'Arme, 1889. Ebbe origine dall'Edizione zincografica in quarti di foglio, stabilita dal 1879, per la carta detta de "L'Etat-Major". Infatti non rispondono pi il sistema della riproduzione zincografica alle esigenze che la revisione dei fogli imponeva, per un inevitabile logoramento dei rami originali, fu proposta dapprima la correzione degli zinchi, ma questo, importando un lavoro lungo e gravoso, si adott il procedimento galvanico. I rami galvanici ottenuti e corretti secondo questo sistema presero il nome di "dition type 1889". Allo scopo di facilitare l'incisione fu adoperata la suddivisione in quarti di foglio come per l'edizione zincografica. La revisione dei fogli di questo tipo non fu iniziata che nel 1893. Dal catalogo del S.G.A. risultano mancanti a questa edizione i dipartimenti della "Moselle", del "Bas-Rhin" e del "Haut-Rhin" per i quali non esiste che una edizione in fogli interi aggiornata nel 1901.
Carta antica (N:22596) CARTE DE FRANCE - QUILLAN S.E. (B0019191) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Paris. Service Gographique de l'Arme, 1889. Ebbe origine dall'Edizione zincografica in quarti di foglio, stabilita dal 1879, per la carta detta de "L'Etat-Major". Infatti non rispondono pi il sistema della riproduzione zincografica alle esigenze che la revisione dei fogli imponeva, per un inevitabile logoramento dei rami originali, fu proposta dapprima la correzione degli zinchi, ma questo, importando un lavoro lungo e gravoso, si adott il procedimento galvanico. I rami galvanici ottenuti e corretti secondo questo sistema presero il nome di "dition type 1889". Allo scopo di facilitare l'incisione fu adoperata la suddivisione in quarti di foglio come per l'edizione zincografica. La revisione dei fogli di questo tipo non fu iniziata che nel 1893. Dal catalogo del S.G.A. risultano mancanti a questa edizione i dipartimenti della "Moselle", del "Bas-Rhin" e del "Haut-Rhin" per i quali non esiste che una edizione in fogli interi aggiornata nel 1901.
Carta antica (N:22597) CARTE DE FRANCE - QUILLAN S.O. (B0019192) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Paris. Service Gographique de l'Arme, 1889. Ebbe origine dall'Edizione zincografica in quarti di foglio, stabilita dal 1879, per la carta detta de "L'Etat-Major". Infatti non rispondono pi il sistema della riproduzione zincografica alle esigenze che la revisione dei fogli imponeva, per un inevitabile logoramento dei rami originali, fu proposta dapprima la correzione degli zinchi, ma questo, importando un lavoro lungo e gravoso, si adott il procedimento galvanico. I rami galvanici ottenuti e corretti secondo questo sistema presero il nome di "dition type 1889". Allo scopo di facilitare l'incisione fu adoperata la suddivisione in quarti di foglio come per l'edizione zincografica. La revisione dei fogli di questo tipo non fu iniziata che nel 1893. Dal catalogo del S.G.A. risultano mancanti a questa edizione i dipartimenti della "Moselle", del "Bas-Rhin" e del "Haut-Rhin" per i quali non esiste che una edizione in fogli interi aggiornata nel 1901.
Carta antica (N:22598) CARTE DE FRANCE - PERPIGNAN (B0019193) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Paris. Service Gographique de l'Arme, 1889. Ebbe origine dall'Edizione zincografica in quarti di foglio, stabilita dal 1879, per la carta detta de "L'Etat-Major". Infatti non rispondono pi il sistema della riproduzione zincografica alle esigenze che la revisione dei fogli imponeva, per un inevitabile logoramento dei rami originali, fu proposta dapprima la correzione degli zinchi, ma questo, importando un lavoro lungo e gravoso, si adott il procedimento galvanico. I rami galvanici ottenuti e corretti secondo questo sistema presero il nome di "dition type 1889". Allo scopo di facilitare l'incisione fu adoperata la suddivisione in quarti di foglio come per l'edizione zincografica. La revisione dei fogli di questo tipo non fu iniziata che nel 1893. Dal catalogo del S.G.A. risultano mancanti a questa edizione i dipartimenti della "Moselle", del "Bas-Rhin" e del "Haut-Rhin" per i quali non esiste che una edizione in fogli interi aggiornata nel 1901.
Carta antica (N:22599) CARTE DE FRANCE - PERPIGNAN S.O. (B0019194) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Paris. Service Gographique de l'Arme, 1889. Ebbe origine dall'Edizione zincografica in quarti di foglio, stabilita dal 1879, per la carta detta de "L'Etat-Major". Infatti non rispondono pi il sistema della riproduzione zincografica alle esigenze che la revisione dei fogli imponeva, per un inevitabile logoramento dei rami originali, fu proposta dapprima la correzione degli zinchi, ma questo, importando un lavoro lungo e gravoso, si adott il procedimento galvanico. I rami galvanici ottenuti e corretti secondo questo sistema presero il nome di "dition type 1889". Allo scopo di facilitare l'incisione fu adoperata la suddivisione in quarti di foglio come per l'edizione zincografica. La revisione dei fogli di questo tipo non fu iniziata che nel 1893. Dal catalogo del S.G.A. risultano mancanti a questa edizione i dipartimenti della "Moselle", del "Bas-Rhin" e del "Haut-Rhin" per i quali non esiste che una edizione in fogli interi aggiornata nel 1901.
Carta antica (N:22600) CARTE DE FRANCE - L'HOSPITALET (B0019195) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Paris. Service Gographique de l'Arme, 1889. Ebbe origine dall'Edizione zincografica in quarti di foglio, stabilita dal 1879, per la carta detta de "L'Etat-Major". Infatti non rispondono pi il sistema della riproduzione zincografica alle esigenze che la revisione dei fogli imponeva, per un inevitabile logoramento dei rami originali, fu proposta dapprima la correzione degli zinchi, ma questo, importando un lavoro lungo e gravoso, si adott il procedimento galvanico. I rami galvanici ottenuti e corretti secondo questo sistema presero il nome di "dition type 1889". Allo scopo di facilitare l'incisione fu adoperata la suddivisione in quarti di foglio come per l'edizione zincografica. La revisione dei fogli di questo tipo non fu iniziata che nel 1893. Dal catalogo del S.G.A. risultano mancanti a questa edizione i dipartimenti della "Moselle", del "Bas-Rhin" e del "Haut-Rhin" per i quali non esiste che una edizione in fogli interi aggiornata nel 1901.
Carta antica (N:22601) CARTE DE FRANCE - L'HOSPITALET (B0019196) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Paris. Service Gographique de l'Arme, 1889. Ebbe origine dall'Edizione zincografica in quarti di foglio, stabilita dal 1879, per la carta detta de "L'Etat-Major". Infatti non rispondono pi il sistema della riproduzione zincografica alle esigenze che la revisione dei fogli imponeva, per un inevitabile logoramento dei rami originali, fu proposta dapprima la correzione degli zinchi, ma questo, importando un lavoro lungo e gravoso, si adott il procedimento galvanico. I rami galvanici ottenuti e corretti secondo questo sistema presero il nome di "dition type 1889". Allo scopo di facilitare l'incisione fu adoperata la suddivisione in quarti di foglio come per l'edizione zincografica. La revisione dei fogli di questo tipo non fu iniziata che nel 1893. Dal catalogo del S.G.A. risultano mancanti a questa edizione i dipartimenti della "Moselle", del "Bas-Rhin" e del "Haut-Rhin" per i quali non esiste che una edizione in fogli interi aggiornata nel 1901.
Carta antica (N:22602) CARTE DE FRANCE - L'HOSPITALET S.E. (B0019197) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Paris. Service Gographique de l'Arme, 1889. Ebbe origine dall'Edizione zincografica in quarti di foglio, stabilita dal 1879, per la carta detta de "L'Etat-Major". Infatti non rispondono pi il sistema della riproduzione zincografica alle esigenze che la revisione dei fogli imponeva, per un inevitabile logoramento dei rami originali, fu proposta dapprima la correzione degli zinchi, ma questo, importando un lavoro lungo e gravoso, si adott il procedimento galvanico. I rami galvanici ottenuti e corretti secondo questo sistema presero il nome di "dition type 1889". Allo scopo di facilitare l'incisione fu adoperata la suddivisione in quarti di foglio come per l'edizione zincografica. La revisione dei fogli di questo tipo non fu iniziata che nel 1893. Dal catalogo del S.G.A. risultano mancanti a questa edizione i dipartimenti della "Moselle", del "Bas-Rhin" e del "Haut-Rhin" per i quali non esiste che una edizione in fogli interi aggiornata nel 1901.
Carta antica (N:22603) CARTE DE FRANCE - PRADES (B0019198) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Paris. Service Gographique de l'Arme, 1889. Ebbe origine dall'Edizione zincografica in quarti di foglio, stabilita dal 1879, per la carta detta de "L'Etat-Major". Infatti non rispondono pi il sistema della riproduzione zincografica alle esigenze che la revisione dei fogli imponeva, per un inevitabile logoramento dei rami originali, fu proposta dapprima la correzione degli zinchi, ma questo, importando un lavoro lungo e gravoso, si adott il procedimento galvanico. I rami galvanici ottenuti e corretti secondo questo sistema presero il nome di "dition type 1889". Allo scopo di facilitare l'incisione fu adoperata la suddivisione in quarti di foglio come per l'edizione zincografica. La revisione dei fogli di questo tipo non fu iniziata che nel 1893. Dal catalogo del S.G.A. risultano mancanti a questa edizione i dipartimenti della "Moselle", del "Bas-Rhin" e del "Haut-Rhin" per i quali non esiste che una edizione in fogli interi aggiornata nel 1901.
Carta antica (N:22604) CARTE DE FRANCE - PRADES (B0019199) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Paris. Service Gographique de l'Arme, 1889. Ebbe origine dall'Edizione zincografica in quarti di foglio, stabilita dal 1879, per la carta detta de "L'Etat-Major". Infatti non rispondono pi il sistema della riproduzione zincografica alle esigenze che la revisione dei fogli imponeva, per un inevitabile logoramento dei rami originali, fu proposta dapprima la correzione degli zinchi, ma questo, importando un lavoro lungo e gravoso, si adott il procedimento galvanico. I rami galvanici ottenuti e corretti secondo questo sistema presero il nome di "dition type 1889". Allo scopo di facilitare l'incisione fu adoperata la suddivisione in quarti di foglio come per l'edizione zincografica. La revisione dei fogli di questo tipo non fu iniziata che nel 1893. Dal catalogo del S.G.A. risultano mancanti a questa edizione i dipartimenti della "Moselle", del "Bas-Rhin" e del "Haut-Rhin" per i quali non esiste che una edizione in fogli interi aggiornata nel 1901.
Carta antica (N:22605) CARTE DE FRANCE - PRADES S.E. (B0019200) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Paris. Service Gographique de l'Arme, 1889. Ebbe origine dall'Edizione zincografica in quarti di foglio, stabilita dal 1879, per la carta detta de "L'Etat-Major". Infatti non rispondono pi il sistema della riproduzione zincografica alle esigenze che la revisione dei fogli imponeva, per un inevitabile logoramento dei rami originali, fu proposta dapprima la correzione degli zinchi, ma questo, importando un lavoro lungo e gravoso, si adott il procedimento galvanico. I rami galvanici ottenuti e corretti secondo questo sistema presero il nome di "dition type 1889". Allo scopo di facilitare l'incisione fu adoperata la suddivisione in quarti di foglio come per l'edizione zincografica. La revisione dei fogli di questo tipo non fu iniziata che nel 1893. Dal catalogo del S.G.A. risultano mancanti a questa edizione i dipartimenti della "Moselle", del "Bas-Rhin" e del "Haut-Rhin" per i quali non esiste che una edizione in fogli interi aggiornata nel 1901.
Carta antica (N:22606) CARTE DE FRANCE - PRADES S.O. (B0019201) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Paris. Service Gographique de l'Arme, 1889. Ebbe origine dall'Edizione zincografica in quarti di foglio, stabilita dal 1879, per la carta detta de "L'Etat-Major". Infatti non rispondono pi il sistema della riproduzione zincografica alle esigenze che la revisione dei fogli imponeva, per un inevitabile logoramento dei rami originali, fu proposta dapprima la correzione degli zinchi, ma questo, importando un lavoro lungo e gravoso, si adott il procedimento galvanico. I rami galvanici ottenuti e corretti secondo questo sistema presero il nome di "dition type 1889". Allo scopo di facilitare l'incisione fu adoperata la suddivisione in quarti di foglio come per l'edizione zincografica. La revisione dei fogli di questo tipo non fu iniziata che nel 1893. Dal catalogo del S.G.A. risultano mancanti a questa edizione i dipartimenti della "Moselle", del "Bas-Rhin" e del "Haut-Rhin" per i quali non esiste che una edizione in fogli interi aggiornata nel 1901.
Carta antica (N:22607) CARTE DE FRANCE - CERET (B0019202) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Paris. Service Gographique de l'Arme, 1889. Ebbe origine dall'Edizione zincografica in quarti di foglio, stabilita dal 1879, per la carta detta de "L'Etat-Major". Infatti non rispondono pi il sistema della riproduzione zincografica alle esigenze che la revisione dei fogli imponeva, per un inevitabile logoramento dei rami originali, fu proposta dapprima la correzione degli zinchi, ma questo, importando un lavoro lungo e gravoso, si adott il procedimento galvanico. I rami galvanici ottenuti e corretti secondo questo sistema presero il nome di "dition type 1889". Allo scopo di facilitare l'incisione fu adoperata la suddivisione in quarti di foglio come per l'edizione zincografica. La revisione dei fogli di questo tipo non fu iniziata che nel 1893. Dal catalogo del S.G.A. risultano mancanti a questa edizione i dipartimenti della "Moselle", del "Bas-Rhin" e del "Haut-Rhin" per i quali non esiste che una edizione in fogli interi aggiornata nel 1901.
Carta antica (N:22608) CARTE DE FRANCE - CERET (B0019203) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Paris. Service Gographique de l'Arme, 1889. Ebbe origine dall'Edizione zincografica in quarti di foglio, stabilita dal 1879, per la carta detta de "L'Etat-Major". Infatti non rispondono pi il sistema della riproduzione zincografica alle esigenze che la revisione dei fogli imponeva, per un inevitabile logoramento dei rami originali, fu proposta dapprima la correzione degli zinchi, ma questo, importando un lavoro lungo e gravoso, si adott il procedimento galvanico. I rami galvanici ottenuti e corretti secondo questo sistema presero il nome di "dition type 1889". Allo scopo di facilitare l'incisione fu adoperata la suddivisione in quarti di foglio come per l'edizione zincografica. La revisione dei fogli di questo tipo non fu iniziata che nel 1893. Dal catalogo del S.G.A. risultano mancanti a questa edizione i dipartimenti della "Moselle", del "Bas-Rhin" e del "Haut-Rhin" per i quali non esiste che una edizione in fogli interi aggiornata nel 1901.
Carta antica (N:30628) SPEDIZIONE IN TRIPOLITANIA ED IN CERENAICA - BOLLETTINO N. 6 P. 6-7. (SE004644) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:18194) Carte des differentes operation faites pour determiner la figure de la terre (CA007248, CA007249, CA007250, CA007251, CA007252) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
1) Carte de l'Arc du Meridien mesur en France par Mons. Picard; 2) la figure de la terre; 3) Carte de l'Arc du Meridien; 4) Carte del'Arc du Meridien mesur au Cercle Polaire par les Academiciens de Paris; 5) Carte des differentes operation faites pour determiner la figure de la terre. Carta non presente sul catalogo ragionato.
Carta antica (N:8435) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - LE NUOVE EBRIDI E LA NUOVA CALEDONIA DELINEATE SULLE OSSERVAZIONI DEL CAP. COOK - Tomo III n. 40 (B0013147) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
ROMA, PRESSO LA CALCOGRAFIA CAMERALE. 1798. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI, pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
Carta antica (N:30629) SPEDIZIONE IN TRIPOLITANIA ED IN CERENAICA - BOLLETTINO N. 6 P. 8-9. (SE004645) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:13264) PIANO DEL PORTO DI MONACO E DEI SUOI DINTORNI, Principato di Monaco, Levato nell'anno 1845. (CA000315) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Litografia eseguita da G. Piana nel 1861 come indicato in fondo a destra. Ottimo disegno e finissimo tratteggio.
Carta antica (N:30630) SPEDIZIONE IN TRIPOLITANIA ED IN CIRENAICA - BOLLETTINO N. 6 P. 10-11. (SE004646) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:15788) SCHIZZO DIMOSTRATIVO DEL PAESE DEI BENI-AMER. (B0010518) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Copia di carta annessa alla memoria "I Beni Amer", del Cap. R. Perini (1905), stampata dal Ministero degli Esteri. Stampa a colori con i limiti della sfera di influenza italiana portati dal protocollo anglo-italiano del 15 aprile 1891, i limiti dell'occupazione consentita all'articolo 11 del protocollo predetto e i confini dei territori e paesi delle varie popolazioni indigene. rappresentata la sola planimetria. Le longitudini derivano dal meridiano di Greenwich.
Carta antica (N:28445) ITINERARIO BARENTU' TOLE - FOGLIO 1 - BARENTU' P.ZO DASE' P.ZO HALASEN MISCIMA (SE002243) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Schizzo speditivo a vista, originale su carta telata.
Carta antica (N:30631) SPEDIZIONE IN TRIPOLITANIA ED IN CERENAICA - BOLLETTINO N. 6 P. 12-13. (SE004647) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:4210) CARTA DIMOSTRATIVA DELLA COLONIA ERITREA E REGIONI ADIACENTI - ADUA (B0010550) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
I.G.M. Carta generale di carattere puramente descrittivo allestita dall'I.G.M. a fine di comprendervi quelle parti di territorio che con i lavori di rilievo regolari, iniziati in Colonia nel 1888, erano rimasti esclusi, e di utilizzare tutti i materiali nuovi che, con le ricognizioni, gli itinerari, gli schizzi, parziali dovuti a ufficiali e funzionari della Colonia, viaggiatori e studiosi, potevano essere ormai impiegati. La pubblicazione della carta fu iniziata nel 1897 e veniva ultimata nel 1902. La carta consta di 30 fogli di 1 di longitudine per 1 di latitudine e comprende il territorio limitato fra il 12 ed il 16 parallelo e fra il 36 meridiano ed il mare. Dei primi fogli fu anche seguita un'edizione al 250.000 in riproduzione degli originali disegnati, ma la pubblicazione non fu poi continuata. Servirono di base per la compilazione della carta le triangolazioni eseguite dall'I.G.M., le determinazioni astronomico-geodetiche dell'Ufficio Idrografico della R. Marina, del geografo D'Abbadie e quelle effettuate durante la spedizione inglese nel 1868. La proiezione impiegata fu la policentrica, sostituita fin dal 1896 a quella del Cassini anteriormente usata per i lavori topografici nella Colonia. Le longitudini furono riferite al meridiano di Greenwich. Per la parte topografica vennero ridotti i rilievi regolari alla scala di 1:50.000 e 1:100.000 dell'I.G.M. oltre le altre fonti sopra menzionate. In relazione alla disponibilit dei documenti utilizzabili, il dettaglio non appare rappresentato con la stessa uniformit nei singoli fogli. Ogni foglio porta nell'angolo inferiore l'indicazione dei documenti sui quali fondato. La carta stampata in litografia a colori con orografia a tratteggio in bistro, idrografia in azzurro, rete stradale e itinerari in rosso, vegetazioni in verde, ferrovie e gli altri particolari in nero. Si impiegata la scrittura in rosso per i nomi delle divisioni politiche e regionali e in nero per i nomi etnografici. I nomi tutti sono scritti con grafia italiana. I fogli furono disegnati alla scala di 1:200.000 e ridotti con la fotozincografia al 400.000. Utilizzando gli elementi della "Carta dimostrativa della Colonia Eritrea" al 500.000 (ved. N 50 d'ordine, N. 694 d'inventario generale) e altri raccolti per nuove zone della regione, fu allestita una nuova edizione della carta corretta e accresciuta. Essa fu estesa al 18 parallelo per includervi Ras Casar (18 2') e a sud fino all'11 parallelo per la parte che trovasi ad oriente del 40 meridiano comprendendo cos tutta la regione estrema meridionale dell'Aussa e il territorio adiacente alla Baia di Tagiura. La nuova edizione fu pubblicata in 12 fogli interi di 2 di long. per 2 di lat. e due mezzi fogli per la parte meridionale. Fu ultimata nel 1909. Tenuta al corrente per qualche tempo, pass fra le carte di mobilitazione nel 1927.
Carta antica (N:4237) CARTA DIMOSTRATIVA DELLA COLONIA ERITREA E REGIONI ADIACENTI - TOLE' (B0010571) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
I.G.M. Carta generale di carattere puramente descrittivo allestita dall'I.G.M. a fine di comprendervi quelle parti di territorio che con i lavori di rilievo regolari, iniziati in Colonia nel 1888, erano rimasti esclusi, e di utilizzare tutti i materiali nuovi che, con le ricognizioni, gli itinerari, gli schizzi, parziali dovuti a ufficiali e funzionari della Colonia, viaggiatori e studiosi, potevano essere ormai impiegati. La pubblicazione della carta fu iniziata nel 1897 e veniva ultimata nel 1902. La carta consta di 30 fogli di 1 di longitudine per 1 di latitudine e comprende il territorio limitato fra il 12 ed il 16 parallelo e fra il 36 meridiano ed il mare. Dei primi fogli fu anche seguita un'edizione al 250.000 in riproduzione degli originali disegnati, ma la pubblicazione non fu poi continuata. Servirono di base per la compilazione della carta le triangolazioni eseguite dall'I.G.M., le determinazioni astronomico-geodetiche dell'Ufficio Idrografico della R. Marina, del geografo D'Abbadie e quelle effettuate durante la spedizione inglese nel 1868. La proiezione impiegata fu la policentrica, sostituita fin dal 1896 a quella del Cassini anteriormente usata per i lavori topografici nella Colonia. Le longitudini furono riferite al meridiano di Greenwich. Per la parte topografica vennero ridotti i rilievi regolari alla scala di 1:50.000 e 1:100.000 dell'I.G.M. oltre le altre fonti sopra menzionate. In relazione alla disponibilit dei documenti utilizzabili, il dettaglio non appare rappresentato con la stessa uniformit nei singoli fogli. Ogni foglio porta nell'angolo inferiore l'indicazione dei documenti sui quali fondato. La carta stampata in litografia a colori con orografia a tratteggio in bistro, idrografia in azzurro, rete stradale e itinerari in rosso, vegetazioni in verde, ferrovie e gli altri particolari in nero. Si impiegata la scrittura in rosso per i nomi delle divisioni politiche e regionali e in nero per i nomi etnografici. I nomi tutti sono scritti con grafia italiana. I fogli furono disegnati alla scala di 1:200.000 e ridotti con la fotozincografia al 400.000. Utilizzando gli elementi della "Carta dimostrativa della Colonia Eritrea" al 500.000 (ved. N 50 d'ordine, N. 694 d'inventario generale) e altri raccolti per nuove zone della regione, fu allestita una nuova edizione della carta corretta e accresciuta. Essa fu estesa al 18 parallelo per includervi Ras Casar (18 2') e a sud fino all'11 parallelo per la parte che trovasi ad oriente del 40 meridiano comprendendo cos tutta la regione estrema meridionale dell'Aussa e il territorio adiacente alla Baia di Tagiura. La nuova edizione fu pubblicata in 12 fogli interi di 2 di long. per 2 di lat. e due mezzi fogli per la parte meridionale. Fu ultimata nel 1909. Tenuta al corrente per qualche tempo, pass fra le carte di mobilitazione nel 1927.
Carta antica (N:4208) CARTA DIMOSTRATIVA DELLA COLONIA ERITREA E REGIONI ADIACENTI - ADIGRAT (B0010552) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
I.G.M. Carta generale di carattere puramente descrittivo allestita dall'I.G.M. a fine di comprendervi quelle parti di territorio che con i lavori di rilievo regolari, iniziati in Colonia nel 1888, erano rimasti esclusi, e di utilizzare tutti i materiali nuovi che, con le ricognizioni, gli itinerari, gli schizzi, parziali dovuti a ufficiali e funzionari della Colonia, viaggiatori e studiosi, potevano essere ormai impiegati. La pubblicazione della carta fu iniziata nel 1897 e veniva ultimata nel 1902. La carta consta di 30 fogli di 1 di longitudine per 1 di latitudine e comprende il territorio limitato fra il 12 ed il 16 parallelo e fra il 36 meridiano ed il mare. Dei primi fogli fu anche seguita un'edizione al 250.000 in riproduzione degli originali disegnati, ma la pubblicazione non fu poi continuata. Servirono di base per la compilazione della carta le triangolazioni eseguite dall'I.G.M., le determinazioni astronomico-geodetiche dell'Ufficio Idrografico della R. Marina, del geografo D'Abbadie e quelle effettuate durante la spedizione inglese nel 1868. La proiezione impiegata fu la policentrica, sostituita fin dal 1896 a quella del Cassini anteriormente usata per i lavori topografici nella Colonia. Le longitudini furono riferite al meridiano di Greenwich. Per la parte topografica vennero ridotti i rilievi regolari alla scala di 1:50.000 e 1:100.000 dell'I.G.M. oltre le altre fonti sopra menzionate. In relazione alla disponibilit dei documenti utilizzabili, il dettaglio non appare rappresentato con la stessa uniformit nei singoli fogli. Ogni foglio porta nell'angolo inferiore l'indicazione dei documenti sui quali fondato. La carta stampata in litografia a colori con orografia a tratteggio in bistro, idrografia in azzurro, rete stradale e itinerari in rosso, vegetazioni in verde, ferrovie e gli altri particolari in nero. Si impiegata la scrittura in rosso per i nomi delle divisioni politiche e regionali e in nero per i nomi etnografici. I nomi tutti sono scritti con grafia italiana. I fogli furono disegnati alla scala di 1:200.000 e ridotti con la fotozincografia al 400.000. Utilizzando gli elementi della "Carta dimostrativa della Colonia Eritrea" al 500.000 (ved. N 50 d'ordine, N. 694 d'inventario generale) e altri raccolti per nuove zone della regione, fu allestita una nuova edizione della carta corretta e accresciuta. Essa fu estesa al 18 parallelo per includervi Ras Casar (18 2') e a sud fino all'11 parallelo per la parte che trovasi ad oriente del 40 meridiano comprendendo cos tutta la regione estrema meridionale dell'Aussa e il territorio adiacente alla Baia di Tagiura. La nuova edizione fu pubblicata in 12 fogli interi di 2 di long. per 2 di lat. e due mezzi fogli per la parte meridionale. Fu ultimata nel 1909. Tenuta al corrente per qualche tempo, pass fra le carte di mobilitazione nel 1927.
Carta antica (N:30640) SPEDIZIONE IN TRIPOLITANIA ED IN CIRENAICA - BOLLETTINO N. 6 SCHIZZO 6. (SE004656) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:26676) WESTLICHEN KLEINASIEN - ASIA MINORE OCCIDENTALE - QUADRO D'UNIONE (SE000214) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta in 15 fogli pi un quadro d' unione e un allegato al foglio VI rappresentante la continuazione della linea ferroviaria fino ad Angora.
Carta antica (N:26763) REGIONE DI SCALANOVA (SE000511) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Schizzo a vista della regione di Scalanova.
Carta antica (N:20637) COSTANTINOPOLI (B0017100) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Mathei Florimj for Senis. Pianta prospettica incisa su rame in foglio unico, montata su tela a stacchi. Orientamento: il nord volto verso l'angolo superiore a destra del disegno. Nle lato superiore sono incisi i ritratti di 13 imperatori, da Otoman a Mahomet.
Carta antica (N:35877) CARTE ETHNOGRAPHIQUE DE L'ARMENIE (B0021191) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Autore: K.J. Basmadjian Tipo di stampa: incisione policroma, rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:26791) TURCHIA - KUTAHIA (SE000543) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Copia eliografica.
Carta antica (N:35641) FRONTIERE DE LA TURQUIE D'ASIE (B0021065) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Autore: Stato Maggiore Russo Tipo di stampa: policroma, rappresentazione orografica a tratteggio. Inventario SBN 7-1516
Carta antica (N:9271) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - CARTA GENERALE DE PAESI BASSI - Tomo II n. 26 (B0013065) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
TERZO FOGLIO CHE COMPRENDE LA CONTEA DI ZELANDA, PORZIONE DI QUELLA DI OLANDA, LA CONTEA DI FIANDRA, PARTE DEL DUCATO DI BRABANTE, IL MARCHESATO D'ANVERSA, E LA SIGNORIA DI MALINES. ROMA, PRESSO LA CALCOGRAFIA CAMERALE. 1795. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
Carta antica (N:849) CARTA COROGRAFICA FISICA DEGLI STATI SARDI IN TERRAFERMA.. (B0004117) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
...DEDICATA A S. S. R. M. CARLO ALBERTO. DAL CAPITANO G. LUIGI DE BARTOLOMEI, TORINO PRESSO L'EDITORE GIO. BATTA MAGGI. Un foglio stampato in nero con confini a colori e orografia dimostrata a mezzo di tratteggio a luce obliqua. La carta distingue gli abitati in base alla loro importanza amministrativa; le strade reali, provinciali, comunali, sentieri, i passaggi alpini, i confini di stato, di divisione di provincia. A sinistra un elenco dei passaggi alpini.
Carta antica (N:788) CARTA COROGRAFICA D'ITALIA E DELLE REGIONI ADIACENTI - TORINO Foglio 1 (B0007545) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Autore Istituto Topografico Militare.Rappresentazione orografica a tratteggio.Luogo di edizione Napoli.
Carta antica (N:618) CARTA AERONAUTICA D'ITALIA - Foglio 1 AOSTA (B0007319) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:785) CARTA COROGRAFICA D'ITALIA E DELLE REGIONI ADIACENTI - LYON Foglio 1 bis (B0007546) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Autore Istituto Topografico Militare.Rappresentazione orografica a tratteggio.Luogo di edizione Napoli.
Carta antica (N:16372) STATO DELLE ROTTE DI POSTA CON LA DESIGNAZIONE DELLE POSTE DI TRAVERSA (B0004125) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta simile alla precedente con indicazione per nella parte inferiore delle varie stazioni di Posta in scala di miglia piemontesi.
Carta antica (N:9204) CORSO DEL PO' PER LA LOMBARDIA... -Tavola 1 (B0007706) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
... DALLE SUE FONTI FINO AL MARE COI FIUMI CHE IN ESSO SCARICANO CON GLI STATI DEPRINCIPI AGGIACENTI E CONFINANTI E CON LE STRADE PRINCIPALI. DESCRITTO DA AGOSTINO SERGENTE MAGGIORE,AGOSTINO CERRUTI CAPITANO,DI UNA COMPAGNIA DI FANTI OLTREMONTANI DELLA GUARDIA DI SUA SANTITA'. DATO IN LUCE DA DOMENICO DE' ROSSI DALLE SUE STAMPE IN ROMA ALLA PACE CON LICENZA DEI SUOI SUPERIORI E PRIVILEGIO DEL SOMMO PONTEFICE L'ANNO 1703. Rappresentazione orografica prospettica.. Autore Agostino Cerruti,editore Domenico De' Rossi.
Carta antica (N:8591) CARTE GEOGRAFICHE DI VARIE REGIONI D'ITALIA SIMILI A QUELLE PUBBLICATE NELLE OPERE DEL SALMO DI GEOGRAFIA IN VENEZIA, 1757 - Tavola 1 - Carta geografica del Ducato di Savoja (B0008274) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Gruppo di tredici carte, sette delle quali relative alla regione Lombardo-Veneta. Sono le stesse carte di cui al n. 393 Collez. Bianconi, n. 18 d'ordine. Incisione su rame. Rappresentazione orografica prospettica. Scala grafica di miglia 15' italiane. La scala scritta a matita sulla carta. Grafia in lingua italiana e latina.
Carta antica (N:30642) SPEDIZIONE IN TRIPOLITANIA ED IN CIRENAICA - BOLLETTINO N. 7. (SE004658) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:9317) DEUTSCHE HEERESKARTE - ITALIEN - Foglio 1 - Aosta (B0008349) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Rappresentazione orografica a sfumo. Sulla destra presente la spiegazione dei vari tipi di strade. Consociazione Turistica Italiana. Herausgegeben vom OKH/Gen St d H.
Carta antica (N:3833) CARTA DELLE GRAN ROTTE DI POSTA CON LA DESIGNAZIONE DELLE POSTE DI TRAVERSA NE REGGI STATI DI QUA DA MARI. (B0004124) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Rappresentazione orografica a tratteggio. In alto a sinistra presente una nota dei segni convenzionali riguardanti le stazioni di Posta.
Carta antica (N:1273) CARTA D'ITALIA DEL TOURING CLUB ITALIANO PUBBLICAZIONE DIRETTA DA L.V. BERTARELLI - Foglio 1 - Aosta. (B0008140) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Rappresentazione orografica a tratteggio. In basso presente l'elenco delle strade, le distanze chilometriche sono indicate dalle cifre in rosso. Le pendenze in percentuale sono indicate sulle strade di grande comunicazione. Per l'elenco completo dei segni convenzionali e delle abbreviazioni si rimanda al foglio n. 26. Touring Club Italiano, Milano. Edizione e propriet artistico-letteraria della Consociazione Turistica Italiana, Milano.
Carta antica (N:1223) CARTA D'ITALIA DEL TOURING CLUB ITALIANO - Foglio 2 DOMODOSSOLA (B0007899) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Rappresentazione orografica a tratteggio e sfumo. Grafia in italiano. Autore Istituto Geogr. De Agostini Club Italiano. Luogo di edizione NovaraTipologia Policroma.
Carta antica (N:11123) KARTE VON DEN STAATEN DES KONIGS VON SARDINIEN SAVOYEN UND PIEMONT MONTFERRAT EIN THEIL VOM HER ZOGTMUM MALAND UND DIE INSEL SARDINIEN. (B0004171) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Nach der 8 ten auflage der erdbeschreibung des herrn ob. Consistorialrathes Busching bearbitet von D.F. Sotzmann Berlin 1793. In verlag der KP Akadem: kunftu: Buchhandtung. In alto a destra la legenda, sempre a destra in basso 2 scale grafiche. A sinistra un riquadro con all'interno raffigurata l'Isola di Sardegna. Autore D.F. Sotzaim. Rappresentazione orografica a tratteggio, carta finemente acquerellata, derivante da incisione su rame.Toponomastica in lingua tedesca
Carta antica (N:13118) TOPOGRAFIA DEL PIEMONTE ATTUALE OVVERO CARTA ITINERARIA DEI REGII STATI IN TERRAFERMA (B0004145) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta tratta dal Raymond, disegnata da Modesto Reycend F. incisa da G. Arghinenti. E' tracciato il meridiano di Torino (5 21' 20'' est da Parigi). Le strade sono distinte in reali, provinciali e da costruire. Gli abitati sono distinti a mezzo di varia scrittura secondo l'importanza amministrativa. Vi inserito un quadro amministrativo. Manca l'orografia. Confini a colori. Limiti: nord, Confederazione Elvetica; sud, Mar Ligure; est, Parma: ovest, Chambery.
Carta antica (N:12997) NUOVA CARTA DELL'ITALIA SETTENTRIONALE... - Foglio 1 (B0007868) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
... E DELLE ALPI CHE LA CIRCOSCRIVONO FORMATA DORDINE DI S. M. SICILIANA. Editore Officio Topografico di Napoli.Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:10423) GRAN CARTA D'ITALIA DISEGNATA ED INCISA COLLA SCORTA DELLE OPERE PIU' RECENTI ED ACCREDITATE DI GEOGRAFIA PUBBLICATA PER CURA DI G. CIVELLI E COMP. ... - Foglio 1 (B0008217) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
... E DAI MEDESIMI DEDICATA ALL'ILLUSTRE GEOGRAFO ITALIANO BALBI CONSIGLIERE IMPERIALE DI S.M.I.R.A., ECC., ECC. MILANO, ING. FALCHI DIRESSE IL LAVORO. DISEGNO' VALMAGINI E CIVELLI. INCIS. BINDER CASTELLI PAVESI E ZUCCHI. Carta in 28 fogli incisi su rame. Orientamento normale; longitudini dal meridiano di Parigi; orografia a tratteggio fine, a luce obliqua. Abitati distinti secondo la loro importanza amministrativa. Sono segnate le fortezze (1 e 2 ordine e 3 ordine o castello), le rovine antiche, le stazioni di posta, i porti di sicuro approdo, le strade (classificate in quattro categorie) e le ferrovie. Confini politici e amministrativi segnati a colori. Acque costiere e la ghi colorati in azzurro, con filaggio. La carta si estende a parte della Francia, Svizzera, Dalmazia, Algeria e Tunisia. Il foglio contiene la leggenda dei segni convenzionali; i fogli n. 2 e 3 un panorama prospettico a colori della "Elevazione sopra il livello del mare dei principali Monti d'Italia situati alla loro longitudine e loro altezza in metri"; i fogli n. 4 e 8 recano il titolo; il foglio n. 21 un prospetto politico dell'Italia; il foglio n. 28 le scale grafiche in miglia italiane, chilometri, e miglia di Germania e di Francia. Cfr. MARINELLI, Saggio, ecc., n. 1733. La stessa carta nella Collezione Bianconi sotto il numero 16.
Carta antica (N:11211) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - L'ALTA LOMBARDIA PRIMO FOGLIO CHE COMPRENDE PARTE DEGLI STATI DEL RE DI SARDEGNA CIOE' LA SAVOJA E PORZIONI DEL PIEMONTE E DEL MONFERRATO - Tomo I n. 43 (B0013022) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
ROMA PRESSO LA CALCOGRAFIA CAMERALE 1791. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
Carta antica (N:11413) LE ALPI CHE DIVIDONO L'ITALIA DALLA FRANCIA... - Foglio 1 (B0008176) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
...IL CORSO DEL RODANO DALLE SUE FONTI AL MARE COL TRATTO DELL'ALPI CHE DIVIDONO L'ITALIA DALLA FRANCIA. Carta descritta da Giacomo Cantelli da Vignola geografo del Ser.mo Sig.r Duca di Modena e dato in luce da Gio Giacomo Rossi in Roma alla Pace con privil. del S. P. Rappresentazione orografica prospettica. Carta incisa su rame.
Carta antica (N:11301) LA SAVOIA DIVISA NELLE SUE PRINCIPALI PROVINCIE DA GIACOMO CANTELLI DA GIACOMO CANTELLI DA VIGNOLA, GEOGRAFO DEL DUCA DI MODENA, DATA IN LUCE DA DOMENICO DE ROSSI IN ROMA ALLA PACE - Parte settentrionale -Tavola 2 (B0004115) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Due fogli incisi su rame comprendenti rispettivamente la Savoia settentrionale e quella meridionale. Longitudini riferite alle isole del Capo Verde. Orografia prospettica. Sono distinte le foreste. E' rappresentata la rete stradale. Toponomastica in francese con nomi regionali in Italiano. Incisore Antonio Barbey. Tre copie una delle quali in foglio unico di m. 0,57x0,77 montato su tela (Vedi Coll. Bianconi n. 48 - File B0004135).
Carta antica (N:34554) CARTA ROUTIER DES ALPES ET DU PIEMONTE (B0020384) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Autore; Stucchi Fogli 1 (su tela a stacchi) incisione su rame rappresentazione orografica tratteggio. Inventario SBN 7-365030
Carta antica (N:31301) ITINERARI NEL TIBESTI - FOGLIO 6. (SE005337) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:7973) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - LA PANNONIA LA DACIA L'ILLIRICO E LA MESIA - Tomo III n. 57 (B0013165) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
ROMA PRESSO LA CALCOG.FIA CAM.LE 1801. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
Carta antica (N:11119) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - LA MOREA LA LIVADIA, E PORZIONE DELLA TESSAGLIA, E DELL'EPIRO CON LA PARTE OCCIDENTALE DELL'ARCIPELAGO - Tomo II n. 54 (B0013034) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
V. FOGLIO DELLA CARTA GENERALE DELL'UNGHERIA E DELLA TURCHIA EUROPEA. IN ROMA PRESSO LA CALCOGRAFIA CAMERALE 1788. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
Carta antica (N:11171) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - PARTE DELL'ASIA MINORE PER SERVIRE DI VI FOGLIO DELLA CARTA GENERALE DELL'UNGHERIA E DELLA TURCHIA EUROPEA - Tomo I n. 55 (B0013028) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
IN ROMA PRESSO LA CALCOGRAFIA CAMERALE 1788. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
Carta antica (N:34279) GENERAL KARTE DER SUDOST - EUROPAISCHEN HALBINSEL - FOGLIO 3 (B0020219) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
EUROPA - CARTE GENERALI Autore; Kiepert Fogli 4 stampa in nero, colorita a mano rappresentazione orografica a tratteggio. Inventario SBN 7-1547
Carta antica (N:34280) GENERAL KARTE DER SUDOST - EUROPAISCHEN HALBINSEL - FOGLIO 4 (B0020220) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
EUROPA - CARTE GENERALI Autore; Kiepert Fogli 4 stampa in nero, colorita a mano rappresentazione orografica a tratteggio. Inventario SBN 7-1547
Carta antica (N:26790) PORTO DI PLATANISTOS (SE000542) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Planimetria alla scala di 1:1.000 della zona di ancoraggio delle navi, nella parte superiore della carta presente un riquadro con la zona geografica del porto in scala 1:3.700.000, nella parte inferiore un profilo verticale del molo di attracco.
Carta antica (N:30656) BENGASI. (SE004673) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:35879) DALL' ANATOLIA AL CAUCASO CARTA DELLE COMUNICAZIONI TERRESTRI - FOGLIO 2 ANATOLIA (B0021193) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Autore: Silvio Govi Tipo di stampa: incisione policroma, rappresentazione orografica a sfumo.
Carta antica (N:8432) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - LA GRECIA ANTICA DIVISA NE' SUOI STATI. IN ROMA PRESSO LA CALCOGRAFIA CAMERALE 1799 - Tomo III n. 49 (B0013150) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
"NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
Carta antica (N:28660) LAVORI GEODETICI ESEGUITI DALL'ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE IN AFRICA ORIENTALE ITALIANA DAL 1937 AL 1940 (SE002428) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
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Carta antica (N:28643) ITINERARIO DELLA SECONDA SPEDIZIONE BOTTEGO - LUCIDO 2. (SE002535) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:15780) SCHIZZO DELLA RETE RADIOTELEGAFICA DELLA SOMALIA - Foglio 1 - Ottobre 1919 (B0010600) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Ministero della Colonie. Direzione Generale degli Affari Politici. Ufficio Cartografico. 1921. Un foglio in fotolitografia fondato sui dati forniti dal Governo della Colonia a tutto il settembre 1921.
Carta antica (N:15815) SCHIZZO GEOLOGICO DEGLI ITINERARI PERCORSI E RILEVATI NELLA SOMALIA MERIDIONALE. DUE TAVOLE - Tavola III (B0010599) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Studio Cartografico G. Giardi. Firenze. Sono gli itinerari seguiti e rilevati dai due viaggiatori dott. G. Stefanini e dott. G. Paoli ai quali il Governatore della Somalia, Sen. De Martino, affidava, alla fine del 1912, l'incarico di eseguire nella Somalia meridionale gli studi sulle condizioni idrologiche e sul problema minerario, contemporaneamente a studi di botanica e entomologia agraria. La Missione giungeva a Mogadiscio il 5 maggio 1913, diretta poi a Chisimaio e Giumbo da dove raggiungeva per terra, lungo il Giuba, Marghereb. Perveniva quindi, in battello, a Bardera. Venivano compiute escursioni fino a Egherta (25' lat. nord; 43 13' long. est); la spedizione raggiungeva in seguito Berdale e Iscia Baidoa. Altre visite venivano effettuate a Bur Acba, alle colline granitiche di Bur Eibi e Uanle Uen da dove, con percorso del tutto nuovo, veniva raggiunto Mogadiscio. Gli itinerari perci sono di un interesse particolare in quanto svoltisi in zone delle quali non esistevano rappresentazioni cartografiche attendibili e alcune delle quali non ancora visitate da bianchi. Rilevati alla bussola e disegnati alla scala di 1:100.000 essi furono poi riprodotti a scale minori e corredati della rappresentazione geologica. La tavola I inoltre corredata di due rilevamenti parziali dei dintorni di Bardera (1:100.000) e di Bur Acba (1:30.000); la tavola II contiene quattro spaccati (scala delle altezze 1:50.000).
Carta antica (N:32357) FOGLI OLTRE FRONTIERA - QUADRO D'UNIONE (SE006664) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:10534) I DUE CONFINI D'ITALIA CARTA FISICO-POLITICA. (B0008485) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Rappresentazione orografica a tratteggio. In basso vi sono le spiegazioni. Istituto Geografico De Agostini, Novara.
Carta antica (N:951) L'ITALIA DAL 1400 AL SECOLO XIX... - Tavola II (B0014054) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
...I - L'ITALIA SUDDIVISA NE' SUOI STATI CHE LA DOMINAVANO CIRCA IL 1700. Quattro tavole incise su rame stampate a colori con estese notizie storiche. Si riferiscono a un testo storico non precisato. I fogli indicati sono quattro ma raggruppati in tre Files: Tav. I File B0009395, Tav. II File B0014432, Tav. III e IV Files B0012939.
Carta antica (N:9053) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - LA PARTE SETTENTRIONALE DEL CIRCOLO DELL'ALTA SASSONIA DELINEATA SULLE ULTIME OSSERVAZIONI - Tomo II n. 44 (B0013080) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
ROMA, PRESSO LA CALCOGRAFIA CAMERALE. 1796. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
Carta antica (N:9057) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - LA SLESIA INFERIORE DIVISA NE SUOI PRINCIPATI E DELINEATA SULLE ULTIME OSSERVAZIONI - Tomo II n. 39 (B0013078) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
ROMA, PRESSO LA CALCOGRAFIA CAMERALE 1797. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
Carta antica (N:8926) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - LA LUSAZIA DIVISA NE SUOI STATI E DELINEATA SULLE ULTIME OSSERVAZIONI - Tomo II n. 40 (B0013087) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
ROMA PRESSO LA CALCOGRAFIA CAMERALE 1796. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
Carta antica (N:28315) PRINCIPALI COMUNICAZIONI NELLA ZONA COMPRESA TRA LE LOCALITA' DOLO MEGA ED AGHERESALAM MAGALO (SE002139) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Copia eliografica della 27 Squadra Topocartografica del Comando del Corpo di Spedizione in Somalia.
Carta antica (N:28518) CARTA DELL'AFRICA ORIENTALE ITALIANA QUADRO D'UNIONE (SE002359) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:30653) SPEDIZIONE IN TRIPOLITANIA ED IN CIRENAICA - BOLLETTINO N. 7 P. 15. (SE004669) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:11157) CARTE DE L'ANCIENNE ITALIE (B0007979) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Dello stesso documento la carta: " L'ITALIE DIVISEE EN REGIONS PAR CESAR AUGUSTE" (Coll. Bianconi n. 24 - File B0007978). Due carte incise su rame appartenti a qualche pubblicazione di carattere storico come si deduce dall'indicazione su ambedue, in alto a sinistra, (tome IX, p. 348 e tome VIII, p. 1). Proiezione conica. Longitudini riferite all'Isola del Ferro. Orografia prospettica a monticelli. Toponomastica in latino eccetto i nomi dei mari e qualche altro nome in francese.
Carta antica (N:11156) L'ITALIE DIVISEE EN REGIONS PAR CESAR AUGUSTE (B0007978) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Dello stesso documento la carta: "CARTE DE L'ANCIENNE ITALIE" (Coll. Bianconi n. 24bis). Due carte incise su rame appartenti a qualche pubblicazione di carattere storico come si deduce dall'indicazione posta su ambedue, in alto a sinistra, (tome IX, p. 348 e tome VIII, p. 1). Proiezione conica. Longitudini riferite all'Isola del Ferro. Orografia prospettica a monticelli. Toponomastica in latino eccetto i nomi dei mari e qualche altro nome in francese.
Carta antica (N:34230) GENERAL KARTE VON EUROPA - FOGLIO XVI (B0020193) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
EUROPA - CARTE GENERALI Autore; Joseph Scheda Fogli 26 stampa policroma rappresentazione orografica a tratteggio. Inventario SBN 7-1190
Carta antica (N:695) ITALIAE REGIONES - IX LIGURIA ET XI TRANSPADANA (Regioni d'Italia) (B0014055) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Riproduzione litografica di una originale facente parte del Corp. inscr. Latinorum, vol. V, anno 1877. La riproduzione stata eseguita nello stabilimento C. L. Ohmann lith. Leop. Kraatz impr. E' a tre colori, nero per le scritture e per la planimetria, bistro per il pastello dell'orografia, rosso per i limiti delle regioni. Orientazione normale. Nell'angolo sud-est vi una tabella contenente la scala grafica in miglia romane ed italiche. La toponomastica in italiano e in latino. Grafia differente riproduce i nomi antichi delle citt, delle maggiori e minori colonie romane, delle vie pubbliche romane, delle localit ove sono pietre miliari. Le voci incerte sono rappresentate con caratteri inclinati a sinistra.
Carta antica (N:10855) ITALIA DIVISA NE' SUOI REGNI, PRINCIPATI, DUCATI ET ALTRI DOMINI (B0007483) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
SI COME AL PRESENTE SI RITROVA. FATTA DA NICOLO SANSONE E NUOVAMENTE CORRETTA ET IN PIU' PARTI AUMENTATA DA MICHELE ANTONIO BAUDRAND PARIGINO. DATA IN LUCE DA GIO. GIACOMO DE ROSSI DALLE SUE STAMPE IN ROMA ALLA PACE, CON PRIVIL. DEL S. PONTEFICE. Carta incisa su rame in un sol foglio. Incisore Giorgio Widman. Le longitudini provengono dalle isole di Capo Verde. Orografia prospettica a monticelli. Sono tracciati i confini politici. Tre scale geografiche in miglia d'Italia, d'Inghilterra, di Francia.
Carta antica (N:30717) TERRENO A NORD - EST DELL'OASI DI SUANI - OSMAN. (SE004715) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:11165) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - LA BESSARABIA E PARTE DELLA MOLDAVIA E DELLA VALLACHIA CON LE PROVINCIE CONFINANTI DELLA POLONIA E DELLA RUSSIA - Tomo I n. 51 (B0013029) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
...II FOGLIO DELLA CARTA GENERALE DELL'UNGHERIA E DELLA TURCHIA EUROPEA. IN ROMA PRESSO LA CALCOGRAFIA CAMERALE 1788. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
Carta antica (N:10851) ITALIA... (B0008317) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
...COME SI PRESENTA NELLA SUA FIGURAZIONE NATURALE ALLALTEZZA DI CIRCA 20 MILLE METRI. Rappresentazione orografica prospettica; G. Vallardi, Milano.
Carta antica (N:11131) L'ITALIA DAL 1400 AL SECOLO XIX - Tavola A (B0009395) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Quattro tavole incise su rame stampate a colori con estese notizie storiche. Si riferiscono a un testo storico non precisato. Tav. A - L'Italia con le principali sue divisioni dal Medio Evo verso il 1400; file n. B0009395 Tav. B - L'Italia divisa ne' suoi Stati che la dominavano circa il 1700; file n. B0019686 Tav. C - L'Italia dopo le prime guerre del 18 secolo ecc. fino al 1785; file n. B0019687 Tav. D - L'Italia ripartita a diversi domini in forza del trattato ecc. fino al 1815; file n. B0012939
Carta antica (N:9462) L'ITALIA DAL 1400 AL SECOLO XIX - Tavola D (B0012939) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Quattro tavole incise su rame stampate a colori con estese notizie storiche. Si riferiscono a un testo storico non precisato. Tav. A - L'Italia con le principali sue divisioni dal Medio Evo verso il 1400; file n. B0009395 Tav. B - L'Italia divisa ne' suoi Stati che la dominavano circa il 1700; file n. B0019686 Tav. C - L'Italia dopo le prime guerre del 18 secolo ecc. fino al 1785; file n. B0019687 Tav. D - L'Italia ripartita a diversi domini in forza del trattato ecc. fino al 1815. file n. B0012939
Carta antica (N:8530) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - LA POLONIA DIVISA NELLE SUE ANTICHE PROVINCE - Foglio QUARTO - Tomo II n. 70 (B0013113) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
DELINEATA SULLE ULTIME OSSERVAZIONI. IN ROMA PRESSO LA CALCOGRAFIA CAMERALE. 1797. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
Carta antica (N:29948) SCHIZZO DEL TERRENO DI COMBATTIMENTO DI ANDAR TEB (SE003815) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
La carta riporta informazioni sulla tipologia del terreno.
Carta antica (N:31683) ENTE PER LA COLONIZZAZIONE DELLA LIBIA - TITOLO (SE005835) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:2757) CARTA TOPOGRAFICA DELLA CIRENAICA AL 25.000 - EL-MERG I S. O. - El-Merg N. O. (B0009609) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Ingrandimento della carta al 50.000 di cui al N 16 d'ordine (N. 2454 d'inventario), proveniente dalle levate al 100.000 eseguite nel 1919-20 dalla Missione Topografica dell'I.G.M. I fogli contengono ognuno 7' 30" di longitudine e 5' di latitudine. Edizione riservata. Stampa in nero. I.G.M. Carta in 60 fogli pi un quadro di unione.
Carta antica (N:2755) CARTA TOPOGRAFICA DELLA CIRENAICA AL 25.000 - EL-MERG II S. E. - Eluet El-Casfan (B0009632) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Ingrandimento della carta al 50.000 di cui al N 16 d'ordine (N. 2454 d'inventario), proveniente dalle levate al 100.000 eseguite nel 1919-20 dalla Missione Topografica dell'I.G.M. I fogli contengono ognuno 7' 30" di longitudine e 5' di latitudine. Edizione riservata. Stampa in nero. I.G.M. Carta in 60 fogli pi un quadro di unione.
Carta antica (N:2756) CARTA TOPOGRAFICA DELLA CIRENAICA AL 25.000 - EL-MERG I S. E. - El-Merg N. E. (B0009626) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Ingrandimento della carta al 50.000 di cui al N 16 d'ordine (N. 2454 d'inventario), proveniente dalle levate al 100.000 eseguite nel 1919-20 dalla Missione Topografica dell'I.G.M. I fogli contengono ognuno 7' 30" di longitudine e 5' di latitudine. Edizione riservata. Stampa in nero. I.G.M. Carta in 60 fogli pi un quadro di unione.
Carta antica (N:2759) CARTA TOPOGRAFICA DELLA CIRENAICA AL 25.000 - EL-MERG II N. O. - El-Merg S. O. (B0009646) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Ingrandimento della carta al 50.000 di cui al N 16 d'ordine (N. 2454 d'inventario), proveniente dalle levate al 100.000 eseguite nel 1919-20 dalla Missione Topografica dell'I.G.M. I fogli contengono ognuno 7' 30" di longitudine e 5' di latitudine. Edizione riservata. Stampa in nero. I.G.M. Carta in 60 fogli pi un quadro di unione.
Carta antica (N:2758) CARTA TOPOGRAFICA DELLA CIRENAICA AL 25.000 - EL-MERG II N. E. - El-Merg S. E. (B0009658) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Ingrandimento della carta al 50.000 di cui al N 16 d'ordine (N. 2454 d'inventario), proveniente dalle levate al 100.000 eseguite nel 1919-20 dalla Missione Topografica dell'I.G.M. I fogli contengono ognuno 7' 30" di longitudine e 5' di latitudine. Edizione riservata. Stampa in nero. I.G.M. Carta in 60 fogli pi un quadro di unione.
Carta antica (N:2760) CARTA TOPOGRAFICA DELLA CIRENAICA AL 25.000 - EL-GUBBA III S. E. - Fersilla (B0009638) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Ingrandimento della carta al 50.000 di cui al N 16 d'ordine (N. 2454 d'inventario), proveniente dalle levate al 100.000 eseguite nel 1919-20 dalla Missione Topografica dell'I.G.M. I fogli contengono ognuno 7' 30" di longitudine e 5' di latitudine. Edizione riservata. Stampa in nero. I.G.M. Carta in 60 fogli pi un quadro di unione.
Carta antica (N:3710) CARTA DELLA TRIPOLITANIA A CIRENAICA DEL TOURING CLUB ITALIANO - Foglio 2 (B0010870) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
ISTITUTO GEOGRAFICO DE AGOSTINI, NOVARA. Carta fisico-politica redatta e disegnata da A. Dardano con la distinzione delle terre coltivate e coltivabili e illustrazione particolareggiata delle forme del terreno tripolino. Vi si accompagnano due cartine speciali supplementari per la Tripolitania settentrionale e per la Cirenaica alla scala di 1:2.000.000. La carta e le due cartine sono piegate e contenute in libretto con notizie geografiche sulla Tripolitania e la Cirenaica, estratte dal Mannualetto per l'ufficiale in Tripolitania, pubblicato dal Comando del Corpo di Stato Maggiore.
Carta antica (N:3717) CARTA DELLA TRIPOLITANIA - ITINERARIO PERCORSO DALLA COLONNA MIANI - Tavola 2 di6 (B0010977) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Riproduzione dello schizzo a firma del T. C. Miani pubblicato dal Governo della Tripolitania. Ministero delle Colonie. Direzione Generale Affari Politici. Ufficio Cartografico. C. Salussolia lit. Cartina compilata da M. Checchi. Mostra le vie di comunicazione in nero, e l'itinerario Miani in rosso con indicazione dei luoghi di sosta della colonna, luoghi riconosciuti da colonne distaccate, luoghi di combattimento.
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