Si tratta di una splendida copia della tesa del Perù, eseguita nel 1755 da Lennel. Essa è formata da due verghe di ferro incastrate agli estremi a spigoli retti l'una sull'altra. Ne risulta un'unica verga a sezione rettangolare di 31 x 7 linee (circa 70 mm x 16 mm). Una faccia della verga è divisa in 16 piedi, essendo le divisioni numerate da 1 a 6. Ogni piede è a sua volta diviso in 4 parti, ciascuna di 3 pollici di lunghezza. Sulle due verghe è incisa una scala ticonica, di tre pollici di base, che permette di apprezzare il pollice, le linee e le parti. La tesa, conservata in una robusta cassa di legno, reca la seguente scritta "Étalon et toise de France, etalonnée le 4 Avril 1775 a 14 degrées du thermometre de M. de Réaumur". Sempre sulla stessa faccia è inciso il nome del costruttore "Fait par Lennel a la Sphère a Paris". Lennel (? - Parigi, 1784) aveva preso l'atelier del costruttore Canivet (? - 1774), a sua volta successore di Claude Langlois (circa 1700 - Parigi 1756), rinomato costruttore di quadranti, tese, grafometri. Lennel aveva adottato la stessa insegna di Canivet: “A la Spère”, ma non occupava la stessa bottega. Il suo indirizzo era: Quai de l'École entre le café du Parnasse et de Miroitier. Nel 1781 era Ingénieur du Roi et de la Marine. La sua officina costruiva tese campioni, grafometri, strumenti matematici, astronomici e geodetici. Lennel lavorò per Laplace e per Lavoisier. Alla sua morte l'attività fu continuata, fino a qualche anno prima della rivoluzione francese, dalla vedova, che firmava gli strumenti come "Veuve Lennel a Paris".