Pantografo per plastici Botto

identificativo: 226
data costruzione: 1879
dimensioni: H: 720 mm bracci lunghi mm 500
stato conservazione: Buono
categoria: Disegno
parola chiave: Disegno
bibliografia: Catalogo generale strumenti IGM 1922 pg 227

Su due braccia metalliche uguali, lunghe 1 m. imperniate in croce alla sommità di una robusta colonna in ghisa a piedistallo alta circa 45 cm. e girevoli ambedue intorno all’asse verticale comune, che è quello stesso della colonna, sono completati e montati due parallelogrammi eguali a braccia pure snodati. Perché le braccia abbiano la dovuta robustezza e rigidità sono costituite a sezione di piccole travi armate; e perché inoltre la rotazione avvenga intorno all’asse esattamente e facilmente, le braccia principali appoggiano a metà circa della loro lunghezza con delle rotelline sulla faccia superiore di un anello circolare, come su una rotaia, fisso alla colonna. I vertici opposti dei due parallelogrammi portano impanate verticalmente, in due anelli o fori, due viti a punta una più lunga e una più corta del passo di 1m,5 con testa graduata in 50 parti e indice. Il pantografo è adatto solo alla copia di una carta che vuolsi ridurre a plastico o di altro plastico, potendosi avere con esso esattamente le altezze dei vari punti, e modellare il plastico stesso. Fu fatto costruire nel 1879 dall’allora Capitano Botto nell’officina dell’Istituto.