Costruito nel 1881 dal meccanico CAVIGNATO di Padova con il sistema Fuess ma con la particolarità di avere tre bracci con punta metallica scrivente e tre elettrocalamite distinte. Il braccio centrale, in comunicazione diretta con il cronometro, possiede due punte che battono simultaneamente lungo il bordo della striscia cronografica. I bracci laterali, con punta snodata per ciascuno, battono sul bordo corrispondente. L’ apparati cronografino è mosso da un peso a catena e vieneo ricaricato con apposita chiave a manubrio.In origine erano due in possesso dell’IGM e uno (forse quello presente) era collegato allo strumento dei passaggi fisso sull’osservatorio astronomico dell’I.G.M. .