Apparato modificato rispetto all’originario apparato Sterneck (inv 159) su indicazioni del prof. V. Reina; la modifica venne effettuata dal meccanico Scheider di Vienna che aveva già costruito l’apparato precedente, al fine di poter determinare l’oscillazione del supporto. Si compone di: 1. SOSTEGNO A MENSOLA costituito da una lastra di bronzo con tre fessure attraverso le quali fissarla al muro. Nella parte superiore due bracci in ciascuno dei quali una vite di livello. Nella parte centrale una punta fissa su cui poggia una piastra che viene fissata alla mensola per mezzo di un vitone di pressione contrapposto alla punta fissa. Sulla faccia superiore della piastra una lastra di agata con due fori per il passaggio delle teste dei due pendoli, il pendolo invariabile e il pendolo ausiliario, destinato alla determinazione dell’oscillazione del supporto. Fra i due pendoli, è posto il prisma . 2. PENDOLO AUSILIARIO simile ai pendoli invariabili di bronzo e del peso di circa due Kg. La parte inferiore dell’asta è lavorata a vite lungo la quale è mobile la lente.Sulla testa uno specchietto . 3. TERMOMETRO PENDOLO simile a un pendolo comune con la massa cilindrica con i coltelli in bronzo invece che di agata. Lungo il gambo termometro con gradazioni da –5 a + 15 L’apparato delle coincidenze è lo stesso del pendolo Sternek (inv. 159) così come i pendoli ( pendoli perduti in Africa Orientale Italiana)