Strumento restitutore costruito presso l'officina meccanica dell'IGM su progetto del Cap A. Flechter. L'esemplare presente è uno di quelli di serie.La parte principale dello strum,ento, mancante in questo esmplare, è un prisma di Wollaston, rivestito nella faccia superiore da una lamina metallica con un'apertura triangolare che lascia aperta una parte del prisma e la visione del piano di lavoro. Muovendo l'occhio leggermente si poteva vedere sia il piano di lavoro che l'immagine virtuale di una foto proiettata su di esso.Due supporti, uno all'estremo prossimo all'operatore reggeva il prisma, l'altro, reggeva a sua volta una tavoletta su cui era fissata la fo e gli illuminatori, nel nostro esemplare costitiuti da portalampade con paraluce semicilindrico. Questo supporto poteva scorrere in senso longitudinale, avviciandosi o allontanandosi dall'operatore.