Periscopio solare

identificativo: 290
dimensioni: H: 500mm ; 30 x 20 mm
stato conservazione: Buono
categoria: Rilevamento
parola chiave: Rilievo Fotogrammetria
bibliografia: Supplemento catal Strumenti IGM 1941 pg 129

Lo strumento è composto dalla camera solare destinata a fotografare il disco solare, del magazzino della pellicola con i relativi congegni per il funzionamento automatico della bussola magnetica del direzionale giroscopio e dello statoscopio. Allo scopo di poter raccogliere sulla pellicola l’immagine del Sole quali che siano la sua altezza sull’orizzonte e la direzione della rotta (prua dell’aereo) la camera solare è munita di 9 obbiettivi, dei quali uno centrale che raccoglie direttamente un campo conico di circa 60° ed 8 superfici, ciascuno dei quali, mediante una sola riflessione attraverso ad un sovrastante prisma, raccoglie un campo di circa 55° in senso verticale e di circa 45° in senso orizzontale. Tutti i prismi sono incollati fra loro e collegati da un anello in vetro sottostante. Un semplice otturatore (a ghigliottina) comandato elettricamente consente la rapida contemporanea apertura dei nove obbiettivi in ciascuno degli istanti nei quali la macchina da presa principale, alla quale il periscopio è solidale, fotografa il terreno. Nello stesso istante due indici di riferimento diametralmente opposti intorno al gruppo dei prismi, vengono illuminati mediante lampadine elettriche e la loro immagine viene fissata sulla pellicola, mediante un adatto sistema di prismi ed un obbiettivo. Un analogo sistema consente di riprodurre sulla pellicola l’immagine di un piccolo cronometro.