Stereoscopio da tavolo a prismi mod I I

identificativo: 253
dimensioni: 560 x 260 H: 230 mm
stato conservazione: Buono
categoria: Rilevamento
parola chiave: Rilievo Fotogrammetria
bibliografia: Supplemento catal Strumenti IGM 1941 pg 189

Lo strumento serve per l’ispezione stereoscopica di fotogrammi aerei e terrestri. Esso permette tutti quei movimenti dei fotogrammi che consentono il maggior e più corretto effetto stereoscopico e l’esplorazione dello stereogramma in tutta la sua estensione.Lo strumento consta di un basamento su cui sono imperniati nel loro centro due piatti circolari destinati a portare due telaietti (del formato 10 x 15 o 13 x 18) su cui si montano le copie positive su carta dei fotogrammi. Appositi congegni permettono i seguenti movimenti dei fotogrammi: 1°) rotazione nel loro piano (deriva), uguale ed ugualmente diretta per i due fotogrammi; su una scala se ne può apprezzare l’entità (da +15° a –15°); 2°) rotazione nel loro piano (sbandamento relativo) ognuno indipendentemente dall’altro; 3°) traslazione secondo la y (deriva); il movimento di un fotogramma rispetto all’altro è uguale ma di direzione opposta; 4°) traslazione secondo la x ; il movimento è uguale ed ugualmente diretto per i due fotogrammi.Al basamento è fissata mediante un legamento opportuno una colonnetta che porta le lampadine per l’illuminazione dei fotogrammi ed un braccio su cui si trova il sistema d’osservazione; questo consta di due specchi, di due prismi e di due lenti. I due specchi possono, per l’azione di due viti micrometriche intorno a due assi, variare la convergenza delle visuali. Le lenti sono intercambiabili, ne esistono due da +3 e due da +5 diottrie. Con la rotazione di un bottone si può regolare la distanza interpupillare dell’osservatore.