Telemetro a doppio sestante "Besta"

identificativo: 152
data costruzione: 1878
dimensioni: L: 190; larg: 80; H: 60 mm
stato conservazione: Buono
categoria: Rilevamento
parola chiave: Rilievo
bibliografia: Catalogo generale strumenti IGM 1922 pg 170

E’ costituito da quattro specchi collegati rigidamente due a due e situati normalmente sopra una piastra piana. La posizione primitiva o di partenza per la misura di una distanza è quella in cui gli specchi di ciascun sestante fanno un angolo fra loro di 45°. Il movimento degli specchi anteriori A e B è indicato da un quadrante S ed ha luogo col bottone L ; il movimento degli specchi posteriori viene indicato per mezzo di due quadranti P e Q ed ha luogo col bottone R , sui quali però si legge direttamente in seno dell’angolo, decimillesimi e centomillesimi sul primo, i millesimi e i centesimi sul secondo. Corrispondente a ciascun sestante è collocato nella parte posteriore del telemetro un cannocchiale di Galileo. Tutto il meccanismo del telemetro è sorretto da una piastra d’ottone e contenuto a un prisma pure di lastra d’ottone lungo 17 cm. e colla base di 5 cm. Immaginato dal Maggiore Carlo Besta nel 1878 non è entrato nell’uso pratico e l’Istituto ne possiede un esemplare.